Monte Ponta con i bambini in Val di Zoldo una piccola cima con una vista mozzafiato | Dolomitiebambini - Dolomiti & Bambini

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MONTE PONTA
29 Luglio 2023
Un’altra piccola cima, lontana dal grande turismo di massa, ma che sa regalare una vista mozzafiato è quella che si trova in Val di Zoldo. Sto parlando del Monte Ponta una vera e propria terrazza panoramica.
Se poi si considera che è proprio facile da raggiungere, a questo punto è solo da indossare gli scarponi, mettere lo zaino in spalla e partire per questa nuova avventura.
Punto di partenza è il piccolo abitato di Costa in Val Zoldana; una volta arrivati con la macchina a Forno di Zoldo, si supera seguendo dapprima le indicazioni per Brusadaz per poi, percorrere una stretta stradina ed arrivare a Costa (mt 1420), una piccola borgata alla base del Col Nero.
Giunti all’abitato, subito dopo una stretta curva a sinistra c’è una piazzetta dove poter lasciare la macchina.
Per iniziare questa escursione bisogna tornare qualche metro indietro e prendere la strada asfaltata, sentiero 497, che sale sulla destra, entrando così subito nel bosco; delle indicazioni sul muro riportano la scritta Monte Ponta.
Dopo poco la strada diventa sterrata, la pendenza invece rimane sempre bella sostenuta ed il tracciato procede ad ampi tornanti fino ad arrivare alla Forcella Tamai (mt 1715).
Qui si trova un bivio dal quale bisogna tenere la destra, seguendo adesso il sentiero 499 verso il Monte Ponta. Abbandonata la strada si continua su uno stretto sentierino in mezzo al bosco; il tracciato è sempre ben segnalato e se all’inizio si procede tra vari saliscendi nel completo silenzio dove si può sentire il dolce cinguettare degli uccellini, l’ultima parte è invece un’ascesa ripida ed impegnativa.
Fatto anche quest’ultimo tratto che seppur non lungo sembra non finire mai, mentre il bosco inizia a diradarsi, si arriva in cima (mt 1952).
Che spettacolo!
Alla destra si può ammirare la Val di Zoldo, alla sinistra Zoppè di Cadore mentre alle spalle imponente il Monte Pelmo.
Ma ancora si riesce a vedere il Civetta, la cima Coldai, il Gruppo del Sella, l’Antelao e ancora più lontano perfino la Torre dei Sabbioni; ci siamo passati percorrendo il Marmarole Runde.
Arrivati proprio vicino alla piccola croce di vetta si trova anche un tavolo con due panchine, perfetto per fare un picnic; incisa nel legno la scritta che ne identifica la vetta “Monte Ponta mt. 1952”.
Appoggiamo proprio lì gli zaini e ne approfittiamo per sederci e  mangiare il nostro pranzo al sacco in quello che secondo me è un tavolo privilegiato come pochi.
Nel primissimo pomeriggio riprendiamo il cammino ed iniziamo a tornare, non percorrendo la stessa via di andata ma scendendo dalla parte opposta rispetto a dove siamo venuti.
Seguendo sempre il sentiero 499, uno stretto sentierino che procede anche questo a tornanti si entra di nuovo nel bosco.
Procedendo in continua discesa, la cui pendenza non è mai troppo eccessiva, con il San Sebastiano che fa compagnia tutto il tempo, si arriva in località Col de Salera (mt 1629) dove si trova un bivio dal quale bisogna tenere la destra seguendo le chiare indicazioni per Costa.
Adesso il sentiero è il  492; si riprende inizialmente a salire per poi continuare la discesa lungo un sentiero che presenta dei tratti poco agevoli con vari schianti di alberi da superare e con tratti di sentiero anche franati.
Ad un certo punto il sentiero si allarga diventando una comoda e larga strada sterrata la quale porta fino all’abitato di Costa dove abbiamo lasciato la macchina.
Alla fine ne è uscito indubbiamente un bellissimo giro ad anello, ma per come era messo il sentiero di ritorno, almeno quando siamo stati noi, consiglierei di andare e tornare per quello percorso all’andata passando quindi per la Forcella Tamai.
Dislivello: mt 595
Tempo di percorrenza: 1 ora e mezza per arrivare alla cima; 2 ore per scendere;
Lunghezza del percorso: km 8,5 tutto il giro; km 3,6 passando per la Forcella Tamai, km 4,9 per scendere dal versante opposto
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 25, Dolomiti di Zoldo Cadorine e Agordine
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